CCNL commercio: la Filcams Cgil non firma

Accordo separato di Cisl e Uil, un fatto gravissimo

I testi presentati dalla controparte su lavoro domenicale e apprendistato come testi finali non piu' discutibili, sono stati giudicati accettabili dal sindacato di categoria della Cgil. La Filcams ha dunque chiesto di sospendere la trattativa per dieci giorni per poter consultare delegati e lavoratori. Fisascat e Uiltucs non si sono rese disponibili e hanno proseguito il negoziato con Confcommercio contravvenendo alle piu' basilari norme dei patti unitari di democrazia e rappresentanza.

La Filcams ha poi appreso che nella serata del 18 luglio e' stata siglata l’ipotesi di rinnovo del CCNL da Fisascat e Uiltucs.

Secondo Francesca Balestrieri, segretaria generale della Filcams Cgil di Parma, "Si tratta di un fatto gravissimo, che divide i lavoratori e che avrà pesanti conseguenze anche per le importanti trattative unitarie in corso sul rinnovo del modello contrattuale".

"L’accordo siglato da Fisascat e Uiltucs presenta – spiega ancora Francesca Balestrieri - grandi criticita' su diversi punti: per quanto riguarda il lavoro domenicale si prevede l’obbligo di svolgerlo per tutti di lavorare per le 13 domeniche della Bersani con l’aggiunta del il 30% di quelle previste dai singoli comuni. La maggiorazione del 30% sul lavoro festivo/domenicale per chi ha gia' sottoscritto tale obbligo di prestazione andra' a regime solo nel 2010. Per gli apprendisti e' stato poi previsto l’aumento dell’orario di lavoro. Infine, l’aumento salariale complessivo da oggi al 2010 sara' di soli 150 euro". 

Lunedi 28 luglio si svolgera' il direttivo nazionale della Filcams per valutare i comportamenti da assumere nel prossimo futuro. In attesa di tali decisioni  la Filcams di Parma ha previsto un attivo di tutti i delegati per venerdi 25 luglio per dare la più ampia informazione sulla vertenza.