"BUONE SENTENZE": illegittimo il licenziamento di un lavoratore disabile per superamento del periodo di comporto

Il ricorso alla Corte di Appello di Bologna è stato presentato dall'Ufficio Vertenze della CGIL di Parma

Per la rubrica "BUONE SENTENZE" dell'UVL-Ufficio Vertenze Lavoro della CGIL di Parma, ci occupiamo di una sentenza della Corte di Appello di Bologna del 6 aprile 2023 che ha accolto il ricorso di un lavoratore disabile licenziato per superamento del periodo di comporto, riconoscendolo illegittimo in quanto discriminatorio, oltre che lesivo del principio di parità di trattamento.

Questa sentenza, nata da un ricorso dell'UVL di Parma, riguarda un tema molto sensibile, cioè il licenziamento di una persona con handicap, per superamento del periodo di malattia massimo come previsto dal contratto. Il Giudice ha stabilito che il periodo di comporto non possa essere uguale per i lavoratori affetti da disabilità, che si trovano in una condizione di oggettivo e ineliminabile svantaggio.

A questo link il commento di Marco Amodeo, coordinatore UVL CGIL Parma: https://www.youtube.com/watch?v=Dq1qz3Hwk3Q.

Per ogni dubbio, informazioni o pratica relativi a inadempimenti contrattuali, controllo buste paga, mancato pagamento del Tfr, impugnazione licenziamento, informazioni su mansioni e demansionamenti e molto altro è possibile contattare l'Ufficio Vertenze CGIL Parma scrivendo a: pr.vertenze@er.cgil.it.