"BUONE SENTENZE", il licenziamento per giusta causa di un dipendente accusato di molestie verso una collega è legittimo

Lo riconosce la sezione Lavoro della Cassazione in una sentenza del maggio 2023

È legittimo il licenziamento per giusta causa di un lavoratore accusato di molestie verso una collega: lo stabilisce la Corte di Cassazione, sezione Lavoro, in una importante sentenza del maggio 2023.

"BUONE SENTENZE", la rubrica dell'UVL-Ufficio Vertenze Lavoro della CGIL di Parma, si occupa in questa occasione di un tema di grande attualità, che ha dato luogo recentemente a diversi pronunciamenti di giudici a favore di lavoratrici che, non volendo più subire comportamenti sessisti e irrispettosi della loro dignità di persone, sempre più spesso decidono di denunciarli, come racconteremo nei prossimi appuntamenti del format.

Il commento di Marco Amodeo, coordinatore UVL CGIL Parma, a questa sentenza è disponibile al link di seguito: https://youtu.be/OO_niRNxDic.

Per ogni dubbio, informazioni o pratica relativi a inadempimenti contrattuali, controllo buste paga, mancato pagamento del Tfr, impugnazione licenziamento, informazioni su mansioni e demansionamenti e molto altro è possibile contattare l'Ufficio Vertenze CGIL Parma scrivendo a: pr.vertenze@er.cgil.it.

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