Banche e diamanti, Federconsumatori Parma organizza un incontro pubblico

Tutti i risparmiatori coinvolti sono invitati mercoledì 9 maggio, alle ore 17.30, presso la Camera del Lavoro di Parma

Federconsumatori Parma convoca, per mercoledì 9 maggio, alle ore 17.30, presso il salone B. Trentin della Camera del Lavoro di Parma, in via Casati Confalonieri, 5/a, un'assemblea pubblica aperta a tutti i risparmiatori che hanno investito, tramite la loro banca, in diamanti che si ritrovano con un prodotto, venduto come “bene rifugio”, a valore azzerato.

Saranno esposte le diverse situazioni delle principali banche coinvolte, Banca Popolare di Milano, Unicredit, MontePaschi e Banca Intesa San Paolo e saranno prospettate le iniziativa da intraprendere, situazione per situazione, per riottenere il capitale investito. Particolarmente critica è la situazione di BPM per cui si renderanno necessarie iniziative di carattare stragiudiziale anche in vista di azioni di tipo giudiziale.

All'incontro presenzieranno il presidente, Fabrizio Ghidini, e i consulenti legali di Federconsumatori Parma.

La vendita dei diamanti come investimento sicuro rappresenta l'ennesimo episodio di malcostume finanziario in cui sono coinvolte le banche, già sanzionate dall'Autorità garante della concorrenza. Il volume dei diamanti venduti a livello nazionale è di diverse centinaia di milioni di euro e a Parma i risparmiatori coinvolti sono alcune centinaia, per importi che variano tra i 7.000 e 150.000 euro.