Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Giovedì 18 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Audizione in Comune su bilancio Tep e trasporto pubblico locale

24 Maggio 2019
Le considerazioni di CGIL, CISL e UIL e dei sindacati di categoria FILT, FIT e Uiltrasporti

CGIL, CISL e UIL di Parma, unitamente alle organizzazioni di categoria FILT, FIT e Uiltrasporti, avendo partecipato all’audizione della commissione consigliare sul bilancio di TEP SPA, esprimono alcune considerazioni sull’azienda Tep e, più in generale, sul sistema di trasporto pubblico del territorio.

Innanzitutto va evidenziata la soddisfazione per la chiusura, con un risultato utile, del bilancio 2018 di TEP, a conferma di un trend storico virtuoso per la società ottenuto negli anni, di certo, con il contributo di tutti i lavoratori.

Non va dimenticato tuttavia come l’utile di bilancio degli ultimi anni, così come del 2018, sia in parte dovuto al blocco degli investimenti, ripresi solo negli ultimi mesi, ingenerato da vari fattori ed in particolare dal lungo, e travagliato, percorso di gara per l’affidamento del servizio.

Per questo non si può non sottolineare alcune criticità e preoccupazioni causate, in primis, dal taglio, da parte del governo, delle risorse per trasporto pubblico locale.

Non si può aumentare la qualità e la quantità di trasporto pubblico riducendo i finanziamenti al settore, come si è verificato nel corso di questi ultimi anni, fino ad arrivare alla Legge di Bilancio 2019, che prevede all’art.1 comma 1118, un taglio di 300 milioni di euro .

Questi tagli metteranno in crisi molte aziende, e le organizzazioni confederali e di categoria, vorrebero scongiurare per Tep tagli al servizio o contrazione delle condizioni del personale.

In merito a questi temi, va colto favorevolmente l’impegno del Comune di Parma, azionista al 50% di Tep, a “lasciare” gli utili di Tep in azienda, a disposizione del sistema di trasporto pubblico anzichè, come fatto in passato, remunerare la proprietà.

In futuro i soggetti interessati, proprietà, agenzia, azienda, dovranno fare ogni sforzo per garantire al servizio di trasporto pubblico del territorio le risorse necessarie, a partire dall’impegno a non distogliere dal sistema gli eventuali utili di TEP.

Positivo anche l'impegno della proprietà a valutare, tra le opzioni di assegnazione del servizio, anche la possibilità dell’affidamento in House, dopo i tanti errori fatti in passato nei percorsi di gara.

Le OO.SS. chiedono di attivare, su questo tema, di particolare importanza, un confronto approfondito in tempi celeri, dal momento che la società attualmente svolge il servizio in proroga, con scadenza al 31 dicembre 2020.

Anche per quanto riguarda il futuro della società Tep Services, che chiude positivamente il bilancio se pur aiutata da entrate straordinarie, i sindacati chiedono di essere protagonisti del confronto sulla futura riorganizzazione, che dovrà avere l’obiettivo di valorizzare le attività, le competenze e le professionalità sviluppate negli anni, che non devono in alcun modo andare disperse.

 

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome