Assemblea dei Soci ALIFOND del 7 maggio
21
Maggio
2013
È stato presentato il bilancio consuntivo del nostro Fondo Pensione
Nella relazione di
bilancio si sono evidenziati alcuni fatti salienti:
- Una riduzione
sensibile degli iscritti al 31/12/2013 fino a
raggiungere i 49.820 iscritti (-1136 iscritti, ovvero -2.23% verso 2011 )
anche se in misura meno incisiva rispetto a quanto registrato nel 2011
verso l’anno precedente. Viene evidenziato tale risultato negativo
ma viene anche sottolineato che poter contare su un numero crescente
di iscritti possa significare in futuro maggiori capitali da investire con
maggiori profitti e minori costi per tutti Sono state deliberate attività
di promozione del Fondo per invertire questa tendenza,.
- Risultati positivi per i 3 comparti, in particolare:
Comparto Bilanciato (valore
quota 2012:+8.38%): Si tratta del comparto maggiormente indicato per quei
lavoratori con un orizzonte temporale di medio periodo, che cercano
rendimenti più elevati rispetto al comparto garantito.
Nel
primo trimestre del 2013 il valore della quota al 31 marzo 2013 è pari
a+1.13% contro +1.61 % fatto registrare dal benchmark.La variazione della
quota da inizio della valutazione al 31 marzo 2013 risulta pari a +32.18%
mentre nello stesso periodo il TFR lasciato in Azienda è variato di
+27.82%.
Comparto Garantito (valore
quota 2012 : +2.64%):E’ il comparto che prevede la garanzia di
restituzione del capitale versato (e non il suo rendimento) . E rivolto in
particolare agli aderenti vicini al pensionamento e con scarsa propensione
al rischio. Il valore della quota
si è apprezzato del +
2.64% con un valore del portafoglio
molto vicino al benchmark di riferimento. Il valore della quota al 31
marzo 2013 è pari a+0.15%.
La variazione della quota da inizio della valutazione al 31 marzo 2013
risulta pari a +18.16% mentre nello stesso periodo il TFR lasciato in
Azienda è variato di +16.71.
Comparto Dinamico (valore
quota 2012:+14.18%):E’ il comparto maggiormente indicato per quei
lavoratori giovani con un orizzonte
temporale di lungo periodo, che cercano rendimenti più elevati rispetto al
comparto garantito. Il valore della quota
si è apprezzato del +
14.18% con un valore del
portafoglio superiore al benchmark di riferimento. Il valore della quota
al 31 marzo 2013 è pari a+3.01% contro il +2.68 realizzato dal benchmark
di riferimento.La variazione della quota da inizio della valutazione al 31
marzo 2013 risulta pari a +21.59% mentre nello stesso periodo il TFR
lasciato in Azienda è variato di +10.07%.
Tali indicatori di redditività non tengono però in considerazione i
benefici derivanti dal contributo a carico del datore di lavoro e delle
agevolazioni fiscali legate alla deducibilità direttamente in busta paga
del contributo versato a carico del lavoratore e alla minor incidenza della tassazione
sulle prestazioni.
- Ristrutturazione
dei comparti bilanciato e dinamico A
seguito delle scadenze dei mandati ai gestori dei comparti Bilanciato e
Dinamico, e a causa dei risultati degli ultimi tempi non sempre in linea con le
attese, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di modificare l’impostazione
dei comparti, in modo da rendere più flessibile la gestione del mandato nei momenti di crisi (minimizzando le
perdite) e nei momenti in cui si presentino opportunità da cogliere- Per il
comparto l Bilanciato il numero di
Gestori è stato portato da 3 a 7, con
mandati tra di loro comparabili. Inoltre sono stati ampliati i benchmark finanziari a livello mondiale (fissando nuovi benchmark finanziari di riferimento,) a
causa della crisi recessiva che sta colpendo l’Europa, ed è stata introdotta
una nuova tipologia di mandato definita Total Return. Tale tipologia ha come
obiettivo di lungo periodo un rendimento annuo (pari al +4.36%), calcolato
tenendo conto sia dei bisogni assistenziale sia del tasso di sostituzione
al momento del pensionamento. Il comparto
Dinamico seguirà la gestione a benchmark finanziario, con i nuovi benchmark di
riferimento, ed avrà un mandato maggiormente orientato a rendimenti più elevati
e con una conseguente maggior propensione al rischio.
- Viene confermata la quota associativa individuale pari a 24€ ed è utilizzata per la copertura parziale di tutte le spese di gestione del Fondo. Le spese amministrative ammontano a 1.235.305€ pari al 0.145% sul patrimonio
Per ulteriori
informazione, guarda il volantino allegato o scrivi a
info.flaibarilla@gmail.com.