Questo sito non utilizza cookie per le proprie funzionalità o per mandarti pubblicità. Scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie tecnici per la gestione del sito. Per saperne di più clicca qui.
CGILParma.it


ISCRIVITI ALLA CGIL


Venerdì 26 Aprile 2024
HOME PAGE
CATEGORIE
SERVIZI
CHI SIAMO
ORARI-SEDI-TELEFONI
CONTATTACI

Alluvione, incontro tra associazioni consumatori e istituti di credito

11 Dicembre 2014
La sintesi del verbale di incontro tra assocazioni dei consumatori e ABI per l'alluvione dell'ottobre scorso

A seguito delle calamità naturali diventa imprescindibile garantire alle persone colpite condizioni particolari per il credito. Le Associazioni dei consumatori sono in campo.

Sintesi dell’incontro con le Associazioni dei Consumatori presso la sede della Commissione Regionale ABI dell’Emilia Romagna (Bologna, 20 novembre 2014)


Il 20 novembre 2014, presso la Commissione regionale ABI dell’Emilia Romagna, a Bologna, si è tenuto un incontro, richiesto da Federconsumatori di Parma, allo scopo di rappresentare lo stato di difficoltà in cui versano le famiglie colpite dagli eventi calamitosi avvenute nell’ottobre scorso nelle provincie di Parma, Reggio Emilia e Piacenza. All’incontro, analogamente a quanto avvenuto in occasione degli incontri svoltisi a Bologna per il sisma del 2012, sono state invitate anche le altre Associazioni dei consumatori presenti nella regione.

In rappresentanza della Commissione regionale hanno partecipato il Presidente ed il Segretario, unitamente ad una delegazione della Commissione stessa (espressione di Carisbo-(Gruppo IntesaSanPaolo, Bper e Cariparma).

Per ABI, hanno partecipato rappresentanti degli Uffici per i rapporti con i consumatori e per i rapporti con le regioni.

 

Per le Associazioni dei Consumatori sono intervenute le rappresentanze territoriali di Federconsumatori, Lega Consumatori, Adiconsum, Cittadinanzattiva e Unione Nazionale Consumatori.

 

Le Associazioni dei consumatori hanno riferito di essere già intervenuti a favore delle provincie interessate dall’alluvione dell’ottobre scorso per le problematiche inerenti i settori delle telecomunicazioni, dell’energia e dei gasdotti. Con riferimento al settore bancario e degli intermediari finanziari hanno fatto richiesta di attivare moratorie sui mutui immobiliari e di prevedere prestiti agevolati per la ristrutturazione di immobili ed il riacquisto di autoveicoli ad uso familiare o commerciale. Un’Associazione presente ha anche rappresentato l’esigenza di evitare comportamenti volti a sollecitare il rientro immediato degli affidamenti concessi.

 

Il Presidente della Commissione Regionale ha evidenziato, a tratto generale, come le banche del territorio hanno operato tempestivamente per far fronte alle calamità che si sono susseguite negli ultimi 2 anni, adottando misure ad hoc, diversificate in base alle singole situazioni e con modalità semplificate di istruttoria (ad es. la presentazione di una semplice autocertificazione dei danni subiti da parte dei cittadini o delle imprese della Regione).

 

Con specifico riferimento alla recente alluvione, il Presidente della Commissione ha poi illustrato le buone prassi adottate sin dall’indomani della calamità dalle banche per la propria clientela , ovviamente diversificate in base alle diverse esigenze, quali ad es. la previsione di prestiti a tassi agevolati per gli alluvionati e l’invito ai propri clienti, contattati anche tramite sms ed e-mail, a recarsi in banca per conoscere i prestiti di sostegno per famiglie e imprese colpite dalle avversità atmosferiche sulla base anche di appositi plafond, e/o sospensioni a 6 o 12 mesi delle rate a scadenza

Con riferimento alla preoccupazione evidenziata da un’Associazione circa richieste di sollecito per il rientro degli affidamenti concessi, rassicura, per il passato ed il presente, che l’impegno ad evitare simili situazioni è sempre stato mantenuto, come merso ance in occasione di altri tavoli istituzionali in materia di calamità. Un componente della Commissione regionale aggiunge che il settore sta collaborando con le Istituzioni per la definizione di un quadro normativo certo e univoco da applicare in caso di emergenze atmosferiche, ferma restando l’autonomia di ciascuna banca, anche in termini di valutazione del merito creditizio.

 

E’ emerso infine l’aspetto dei costi della sospensione del pagamento delle rate del mutuo. Rispetto a tale aspetto è stato ricordato che già in un precedente incontro illustrativo con numerose associazioni dei consumatori – tenutosi a Bologna – sono stati forniti i chiarimenti del caso. Oltre alle informazioni già note, si è portata all’attenzione la recente disposizione di legge (Decreto della PCDM, del 17.11.2014, riguardante le calamità naturali verificatisi nel settembre in alcune zone della Toscana) che ha recepito pienamente le modalità di calcolo previste nell’Allegato Tecnico all’Accordo sottoscritto da ABI e dalle Associazioni dei Consumatori a dicembre 2009.

 

Il Presidente della Commissione Regionale, rivolgendosi alle Associazioni dei consumatori, ha dato disponibilità a confrontarsi sull’eventuale ricevimento di segnalazioni circostanziate sui comportamenti delle banche e a valutare eventuali proposte di realistiche, tenuto conto di quelle già predisposte, nuove misure, adottabili dalle banche in favore della propria clientela, evidenziando che è interesse anche del settore bancario, oltre che delle Associazioni dei consumatori, tutelare la propria clientela in difficoltà.

Informa inoltre che, su richiesta delle Associazioni dei consumatori presenti, il verbale del presente incontro sarà inoltrato a tutte le banche componenti la Commissione ABI Emilia-Romagna in modo che siano pienamente informate dei temi trattati nell'incontro, anche nell’ottica di una sensibilizzazione al riguardo.

 

Le parti sono convenute, infine, sull’importanza da parte degli sportelli delle Associazioni dei consumatori di poter disporre d’informazioni certe sulle singole iniziative promosse autonomamente dalle singole banche presenti nel territorio delle province colpite dall’alluvione, per la propria clientela.

 

CONDIVIDI


SU WHATSAPP
SU TWITTER
SU FACEBOOK




A cura dell'Ufficio Stampa e del Centro Sistemi Informativi CGIL di Parma © Copyright 2000-2024
Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome Ottimizzato per Google Chrome