3 giugno, "Anziani a casa loro. Tra badanti e miglioramento dell'offerta dei servizi in rete"
31
Maggio
2013
Domiciliarità e terza età nel convegno organizzato dallo SPI CGIL Parma
È in programma per il prossimo lunedì 3 giugno, a partire dalle ore 9.30, nel salone Bruno Trentin della Camera del Lavoro di Parma in via Casati Confalonieri, 5/a, il convegno, organizzato dallo SPI CGIL di Parma, sul tema "ANZIANI A CASA LORO. Tra badanti e miglioramento dell'offerta dei servizi in rete".
Dopo i saluti di Massimo Bussandri, segretario generale CGIL Parma, e l'apertura dei lavori a cura di Paolo Bertoletti, segretario generale SPI CGIL Parma, sono previste le comunicazioni di Roberto Ventura, dipartimento welfare SPI CGIL Parma,Ebe Quintavalla, esperta di progettazione sociale, e Loredana Ligabue, resp. Coop "Anziani e non solo". A seguire gli interventi di Massimo Fabi, dir. gen. AUSL Parma, Laura Rossi, ass. Welfare Comune di Parma, Marcella Saccani, ass. Sociale Provincia di Parma, Simonetta Puglioli, serv. Integr. Socio-sanitaria Regione E-R. Le conclusioni saranno affidate a Ivan Pedretti, della segreteria SPI CGIL nazionale.
Con questo convegno, lo SPI CGIL di Parma vuole mettere all'attenzione delle politiche di welfare locale la condizione degli anziani. In particolare si vuole ragionare dell'assistenza domiciliare, nelle diverse forme oggi proposte. Le famiglie, spesso, debbono arrangiarsi. La rete dei servizi proposta non riesce a dare risposte adeguate. Aumenta il ricorso alle assistenti familiari (badanti). Il momento di confronto del sindacato pensionati con gli esperti e le istituzioni vuole puntare a individuare quelle strategie che puntino ad avere un sistema universale, almeno nella responsabilità della presa in carico dell'anziano. Il ricorso alle badanti deve quindi rientrare, in modo regolamentato, nel pacchetto di tutti i servizi qualificati della rete.