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28 aprile, #RicordiamoliTUTTI

22 Aprile 2016
Lapidei, proclamato lo sciopero nazionale

Lo scorso 14 aprile a Carrara è accaduto l'ennesimo incidente sul lavoro che ha coinvolto quattro lavoratori, due dei quali purtroppo hanno perso la vita.

Ancora una volta il mondo del lavoro paga un pesante tributo di sangue a causa delle inadempienze e delle superficialità con le quali viene organizzato il lavoro nelle aziende.

Dal 2010 ad oggi, solo nel settore lapideo, hanno perso la vita sul posto di lavoro 29 lavoratori, nel 2016 sono già quattro le vittime.

In particolare, a Carrara, negli ultimi sette mesi, si sono registrati cinque infortuni mortali.

I positivi risultati economici del settore lapideo devono per questo tramutarsi principalmente nello sviluppo di dotazioni di sicurezza e nella ricerca di metodiche per evitare il più possibile gli incidenti sul lavoro.

Al fine di esprimere tutto lo sdegno e  l'indignazione e per determinare condizioni di pieno rispetto delle normative esistenti, le Segreterie Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil indicono unitariamente per il 28 aprile una giornata di sciopero in tutto il territorio nazionale.

Al di la degli infortuni che ancora sfuggono dalle casistiche di prevedibilità, è necessario introdurre procedure particolari che possano selezionare, nel settore, solo quelle aziende con comprovate capacità economiche, professionali e quindi in grado di garantire la massima sicurezza nei luoghi di lavoro.

Vi è inoltre la necessità di maggiori e diffusi controlli a garantire il rispetto delle normative attuali sulla sicurezza nei luoghi di Lavoro.

Pertanto si chiede, a quanti hanno pubbliche responsabilità, di rendere più stringenti tutte le misure opportune per rendere sicuro il lavoro e per revocare le concessioni alle aziende che non le rispettano.

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