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21 febbraio, anche a Parma sciopero edili e metalmeccanici contro le morti sul lavoro

19 Febbraio 2024
Braccia incrociate le ultime due ore di ogni turno. Presidio davanti alla Prefettura di Parma dalle ore 15.30 alle ore 17.00

Dopo il crollo nel cantiere a Firenze, "l'ennesima tragedia insopportabile di morte sul lavoro", CGIL e UIL, insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici FILLEA CGIL, FENEAL UIL, FIOM CGIL e UILM UIL, dichiarano due ore di sciopero (ultime due di ogni turno) a livello nazionale per mercoledì 21 febbraio.

Il lavoro e la sicurezza devono essere al centro dell'attenzione politica per mettere in atto soluzioni concrete, a partire dai luoghi a maggior rischio come i cantieri. La deregolamentazione nella catena degli appalti, i mancati interventi sugli appalti privati, sino a perdere il controllo di quante ditte sono in un cantiere, chi vi lavora, con quali contratti, quale salario, quale formazione sono aspetti inaccettabili.

Togliere risorse ad ispettorati del lavoro e alla medicina per la prevenzione sul territorio sono scelte precise che determinano inevitabilmente l’aumento dello sfruttamento del lavoro e delle stesse morti sul lavoro.

Con sistemi come la patente a punti si sarebbe evitato e si eviterebbe che aziende non rispettose di norme e contratti possano lavorare; con l’obbligo di timbratura si saprebbe chi e quanto tempo lavora in un cantiere; con una congruità anche sui tempi e sui modi di esecuzione ci sarebbe un limite allo sfruttamento del lavoro.

I cambiamenti che i sindacati ritengono necessari per evitare queste tragedie sono il ripristino della parità di trattamento negli appalti e la responsabilità dell’impresa del committente, applicazione corretta dei CCNL del settore di riferimento, la formazione obbligatoria prima di accedere al luogo di lavoro, oltre alle agibilità necessarie agli RLST, RLS e ai delegati di sito alla sicurezza. A oggi, in questo, il governo è latitante.

Anche a Parma lavoratori e lavoratrici incroceranno le braccia le ultime due ore di ogni turno.

DALLE ORE 15.30 ALLE ORE 17.00 SISVOLGERÀ UN PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DI PARMA.

 

 

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