Il prossimo 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, CGIL, CISL e UIL scenderanno in piazza del Popolo a Roma con una grande manifestazione sindacale unitaria per avviare un percorso rivendicativo che chiede risposte sui temi del lavoro, del fisco, della crescita e del welfare.

Anche da Parma partiranno i pullman per questa importante iniziativa sindacale dal forte valore simbolico, proclamata per cambiare la politica economica del governo. Non esiste decisione analoga nella storia d'Italia, mai si è tenuta una manifestazione sindacale il 2 giugno. Non sarà semplicemente una celebrazione ma l’avvio di un percorso rivendicativo unitario per chiedere risposte sui temi del lavoro e del fisco sulla base della piattaforma predisposta da Cgil, Cisl e Uil in cui si sollecita il governo a ridurre subito le tasse a lavoratori e pensionati, ad imprimere una svolta epocale nella lotta all’evasione fiscale e a pianificare interventi straordinari per l’occupazione e lo sviluppo con le relative proposte per il recupero delle risorse necessarie.

Secondo CGIL, CISL e UIL se non si danno risposte al lavoro questo Paese non potrà ripartire, se non si rimettono al centro dell’agenda politica il lavoro e il reddito dei lavoratori l'unica prospettiva è il baratro. Siamo ormai molto vicini al punto di rottura, l’unica possibilità di evitare il dramma sociale è che il governo cambi la politica economica.

Per questo CGIL, CISL e UIL provinciali scenderanno, con tutti gli altri territori, in piazza a Roma nel pomeriggio del 2 giugno con una grande manifestazione sindacale che intende chiedere risposte: se non ci saranno bisognerà continuare. Servono scelte coraggiose, perché se si continua a viaggiare dietro l'alibi dell'Europa si rischia di non uscire dalla recessione.

Chi volesse partecipare può ancora rivolgersi alla Camera del Lavoro contattando lo 0521/297703.