Proclamato lo stato di agitazione
Le organizzazioni sindacali Fiom, Fim e Uilm provinciali e la
Rsu dello stabilimento di Gardner Denver srl div. Robuschi di Parma, a seguito
degli incontri svoltisi negli ultimi mesi con la direzione aziendale del sito
produttivo e del gruppo e a seguito delle assemblee tenutesi nei giorni scorsi
con i lavoratori, hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione partendo
dallo sciopero degli straordinari.
Una decisione ormai non più eludibile, soprattutto alla luce
degli ultimi fatti accaduti, tra cui il licenziamento di una dipendente
dell’amministrazione. Amministrazione che è stata spostata in Repubblica Ceca a
seguito di una riorganizzazione di alcuni servizi di cui oggi non è dato saperne la portata.
Dopo quasi tre anni di annunci relativi a forti investimenti
sul sito di Parma e di dichiarazioni sull’importanza di questo sito all’interno
del gruppo da parte della multinazionale Gardner Denver, lo scorso lunedì, alla presenza del Vice
President Operation Global Jorg Licthenberg
e del responsabile Manufacturing dell’area EMEA, oltre a non aver avuto nessuna
delucidazione sulla riorganizzazione dei servizi, come organizzazioni sindacali
abbiamo avuto la conferma che dei 20 milioni di dollari di investimenti
previsti per 11 siti produttivi dei 13 della parte industrial del gruppo, più
di tre quarti sono stati destinati a due stabilimenti tedeschi e solo 5 milioni
destinati ai rimanenti 9 siti tra cui il sito Robuschi. Quelli previsti per il
sito Robuschi ad oggi, sono stati finanziati solo per metà.
È per questi motivi che come Rsu della Gardner Denver srl
div. Robuschi, Fiom – Fim – Uilm della provincia di Parma riteniamo urgente:
1) avere una informativa completa sulla riorganizzazione
in atto per affrontare un confronto su: quali servizi e quali siti verranno
coinvolti, quali possibilità di ricollocazione di eventuali ulteriori esuberi,
quali possibilità di riqualificazione professionale ecc.;
2) lo sblocco immediato dei finanziamenti per la restante
parte degli investimenti previsti per l’anno in corso:
3) la presentazione e discussione del piano industriale
per il prossimo triennio relativo al sito di G.D. di Parma
Per tutti questi motivi Fiom - Fim – Uilm di Parma hanno
proclamato lo sciopero degli
straordinari a partire dal 10 giugno 2015 riservandosi l’adozione di
ulteriori forme di protesta in assenza di risposte sui punti sopra indicati
FIOM - FIM - UILM
Rsu G.D. srl div. Robuschi